domenica 21 marzo 2010

ACROS-REAL MORICONE= 1-3

Il Real Moricone risorge in terra romana, grazie ad una grande prestazione dei giovani grifoni biancoverdi....Il Real Moricone si presenta sul campo del Acros con D'Ignazi tra i pali, difesa a 4 composta da Recchia a destra e Paolo Gubettini a sinistra, al centro Paolo e Alessandro Cupelli, a centrocampo da destra Tonelli e da sinistra Pollici, centrali il Capitano Luigi Giubettini e Cristian Maggi, l'attacco alla coppia ormai affermata Emiliano e Valerio De Angelis. Gli Undici messi in campo da Mister Alessandro dimostrano da subito che la giornata gira dal verso giusto, tanto e vero che i grifoni passano in vantaggio da un calcio d'angolo battuto dal nostro capitano in mischia irrompe il giovane Emanuele Tonelli che porta in vantaggio la compagine biancoverde. L'Acros non tira per niente i remi in barca e attacca trovando il pareggio a 5 minuti dalla fine del tempo, si và al riposo sul 1-1 e con il nostro Capitano costretto alla resa per un infortunio al ginocchio. Nonostante l'assenza di Giggi il Real trova molti spazi anche grazie alla vena gogliardica di Marco Tippe subentrato al Capitano, e proprio quando sembrava che il gol non dovesse arrivare Emiliano De Angelis classe 73, trova un gol d'antologia che porta in vantaggio i Grifoni nel delirio totale dei sostenitori biancoverdi accorsi numerosi al campo di Labaro. Il Real non molla e chiude la partita con l'altro De Angelis che con una serpentina in area porta sul 3-1 il Real Moricone chiudendo definitivamente la partita. Una vittoria che rilancia il morale dei biancoverdi in vista del difficilissimo derby di domenica con gli Amici del Monteflavio.

3 commenti:

  1. DAJE RAGAZZI SIETE GRANDI,CON L'IMPEGNO E IL CUORE RIUSCIREMO AD OTTENERE GRANDI RISULTATI,TENETE DURO,FORZA GRIFONI.... ALESSIO D.P.

    RispondiElimina
  2. ARTICOLO DEL CORRIERE LAZIALE DEL GIORNO 23 MARZO 2010 ALLA PAGINA 12 "RUBRICA INDISCRETO"

    "Singolare invece l'usanza che sta prendendo piede nei dilettanti. Quella di inseguire l'arbitro in macchina e tentare di farlo sbandare, quasi come la comica scena in cui Adolfo celi e Francesco De Rosa inseguono Enrico Montesano e Gigi Proietti, in arte Mandrake, travestito da Jean Louis Rossini nel celebre film Febbre da Cavallo. Aveva lanciato la moda a metà febbraio un SOSTENITORE IN TUTA DEL MORICONE. Poi, due settimane dopo, era stato un tesserato del Vallecorsa che nell'inseguimento aveva anche lanciato una bottiglia contro l'auto dell'arbitro. Due domeniche fa altro inseguimento in Ciociaria ad opera di un tifoso del Virtus Broccostella, che mentre insegue l'arbitro gli lancia i sassi...."

    SENZA PAROLE

    RispondiElimina
  3. daje raga continuate cosi forza real dimostrate quanto valete emanuele d.

    RispondiElimina